La stòria di Biligòcc: ovvero il pane dei poveri
Il Ducato di Piazza Pontida
è lieto di invitarVi alla serata su
La stòria di Biligòcc: ovvero il pane dei poveri
( Conduce la serata la poetessa Carmen Fumagalli Guariglia. Interverranno: il Presidente dell’Associazione Amici di Casale Roberto Zanga ed alcuni componenti del Gruppo Arlecchino Bergamasco Folk.)
Giovedì 24 novembre 2016 ore 21.00
presso la Sede del Mutuo Soccorso in Via Zambonate, 33
Un'antica leggenda narra di un piccolo paese di montagna delle nostre valli, dove gli abitanti già molto poveri, dopo un inverno più lungo e freddo del solito, soffriva la fame e diverse persone erano già morte di stenti. Ai primi tepori della primavera, quelle rimaste più in forze, andarono in Chiesa dal Parroco, chiedendo di pregare con loro il Signore perché facesse in modo di far crescere nei loro campi una pianta che con i suoi frutti potesse sfamarli d’inverno. Quando uscirono dalla Chiesa, con molta sorpresa, trovarono sui loro passi delle piantine verdeggianti mai viste prima. Pensando che fossero il dono del buon Dio, in risposta alle loro preghiere, le raccolsero e le piantarono nei boschi. Le piante essendo state inviate dal Signore, crebbero a vista d’occhio e già l’autunno seguente i frutti erano pronti da raccogliere. Il diavolo però, cattivo e geloso del regalo fatto da Dio, perché la popolazione non potesse usufruirne, li racchiuse in ricci spinosi. Non sapendo come fare ad aprirli, la popolazione presi dallo sconforto, corse con quei ricci ancora dal parroco, il quale li pose sull’altare e facendo il segno della Croce, li benedì con l’acqua santa. Come per incanto, subito tutti i ricci si aprirono proprio tagliati a Croce. Da allora in poi, le genti che abita in montagna e sulle colline alla fine dell’estate, può raccogliere e godere del nutrimento di questo prezioso frutto dato in dono dalla terra e che si chiama castagna.
Smiciatöt
Duca di Piazza Pontida
Mario Morotti