RIELETTO IL DUCA Smiciatöt
28 MAGGIO 2017 RILELETTO IL DUCA Smiciatöt
Il duca Smiciatot rieletto: «Puntiamo su teatro e giovani»
Ducato di Piazza Pontida Mario Morotti «incoronato» per un secondo triennio: «Avanti con lo stesso impegno in difesa delle tradizioni»
«Ringrazio per la fiducia che mi è stata dimostrata e prometto di continuare anche per il prossimo triennio con lo stesso impegno in difesa delle tradizioni e del dialetto bergamasco.
Grazie all’amministrazione comunale per la collaborazione che ci ha sempre dato».Queste le prime parole di Mario Morotti (60 anni, dirigente della Hidrogest spa, sindaco di Villa di Serio per 10 anni), «incoronato» ieri, per un secondo triennio, duca di Piazza Pontida con il nome di Smiciatot I. Morotti ha indicato due direzioni in cui agire più decisamente: riproporre le rappresentazioni del teatro dialettale
e avvicinare i giovani alle tradizioni locali. Un vivo ringraziamento ha espresso nei confronti del duca vicario Pier Franco Goggi, che ha fatto una cospicua donazione in denaro al Ducato, perché si possa dotare di una sede idonea per una biblioteca bergamasca. Goggi stesso
per primo ha messo a disposizione le sue migliaia di volumi. Il convivio di primavera, al ristorante «Le tentazioni del braciere » di via San Bernardino, è iniziato con l’esecuzione dell’inno ducale, l’inno d’Italia e il grido corale «Lunga vita al Duca», cui ha fatto seguito la lettura della poesia di Carmen Fumagalli Guariglia. A porre la corona ducale sul capo di Smiciatot I e a consegnare il collare sono stati l’assessore comunale Marco Brembilla e il capitano della Corte di Giustizia del Ducato, Ettore Tacchini. Presenti anche i due duchi emeriti Bruno Agazzi
e Andrea Gibellini, oltre al cappellano don Ennio Provera.
Poiché le feste del Ducato sono anche eventi culturali – come ha ricordato Piero Marcellini – si sono susseguite le letture di poesie in dialetto da parte di Anna Rudelli, Rita Rossi, Carmen Fumagalli Guariglia, Silverio Signorelli e don Ennio Provera. A far da cornice le maschere ufficiali del Ducato: ol Giupì impersonato da Raffaele Tintori e la Margì impersonata da Emanuela Giovanessi. Ha presentato Francesco Brighenti. Prima del convivio, i soci avevano effettuato una visita guidata al complesso di Astino. Prossima iniziativa, giovedì 8 giugno, alle 20,30, nella sala Mutuo Soccorso di via Zambonate, commemorazione del poeta ducale Carmelo Francia scomparso nel 2010.
Roberto Vitali
fonte ECO DI BERGAMO
