Lettera-S

sveltìsia, spertìsia, sf. sveltezza, rapidità associata a un’idie di agilità e disinvoltura; snella agilità di forme

svenà, v.tr. svenare, uccidere tagliando le vene; privare di tutto il denaro che uno possiede; svenàs per vergü fare i maggiori sacrifici per qulcuno

svendicàs (v. vendicà)

sventà, v.tr. sventare, rendere vano, far fallire

sventrà, v.tr. sventrare, togliere le interiora ad un animale prima di cucinarlo; uccidere colendo al ventre; demolire edifici e quartieri di una città per ragioni urbanistiche

sventulà (v. sbampulà)

svergada, svirgada, sf. vergata, colpo dato con la verga

sverginà (v. desverginà)

svèrgne, sf. pl. svenie, leziose moine

svérgol, sbiès, agg. sbieco, che non è diritto; storto, obliquo; in svérgol (isbiès) obliquamente, di traverso

svergolà, svirgolà, v.intr. svergolare, subire uno svergolamento, un’ingobbatura, una deformazione; v.tr. sottoporre all’operazione di svergolamento; rendere storto, (rifl.) svergolàs lo storcersi dei legnami segati prima di essere ben stagionati

sverzerì, sm. verzellino, uccellino dal pimaggio giallo e verde, con largo becco rigonfio e cortissimo, coda biforcuta, stazionario e nidificante, comune al piano e in collina, ghiotto di semi oleosi, spesso allevato in gabbia    

svésta, svista, sf. svista, errore sfuggito per distrazione o fretta, di solito non grave; sbaglio

svigliacà, v.tr. rampognare aspramente

svignàsla, rifl. allontanarsi in fretta, di nascosto

sviligadùr (v. ragotadùr)

svilüpà, v.tr. sviluppare, far crescere, potenziare; trattare una pellicola impressionata con una soluzione chimica che rende visibile l’immagine fotografica; (rifl.) svilüpàs svilupparsi, crescere, giungere alla pubertà; prodursi, manifestarsi

svilüpo, sm. sviluppo, accrescimento progressivo; articolazione più estesa di un’idea; rendere visibile l’immagine fotografica latente; l’operazione di riportare su un piano una superficie geometrica non piana; in algebra, l’espressione che si ottiene eseguendo le operazioni indicate 

svincolà, v.tr. svincolare, liberare da un vincolo

svirgada (v. svergada)

svirgolà (v. svergolà)

svìsser, sguìsser, agg. e sm. svizzero, della Svizzera; abitante, nativo della Svizzera; guardia svìssera guardia svizzera, corpo armato pontificio al quale è affidata la persona del pontefice

svödà (v. ödà); (rifl.) svödàs stallare, riferito a quadrupedi, espellere le feci

svoiàt, agg. svogliato, che non fa voglia di fare; annoiato; fiacco, pigro

svolandrina (v. antanèla)

svolgimènt, sm. svolgimento, graduale sviluppo per lo più con riferimento all’elaborazione di un nucleo concettuale; lavoro scritto eseguito da un alunno su un tema proposto

svòlta, sf. svolta, cambiamento di direzione soprattutto con riferimento ad una strada o un corso d’acqua, ma anche al corso degli avvenimenti