Lettera-I

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Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI

incèi, insèi, foaröi, sm. pl. vincigli, fascine di rami frondosi che si ripongono a seccare e che d’inverno servono di pascolo alle pecore e alle capre

incendià, v.tr. incendiare, dar fuoco a qualcosa, ardere; infiammare

incèndio, brüsamét, sm. incendio, fuoco violento che brucia con gran fiamma e distrugge

incèrt (v. insèrt)

incertèssa, sf. incertezza, mancanza di chiarezza nell’informazione o nell’azione; indecisione, esitazione, titubanza

inchicheràt, agg. lindo, attillato, elegante

inchinà, v.tr. inchinare, chinare in avanti, (rifl.) sgobàs zó inchinarsi, piegarsi in atto di ossequio

inchino, sm. inchino, atto di riverenza, piegando il capo o la persona

inciaà, nel m. di dire: inciaà i décc stringere i denti

incidènt, sm. incidente, avvenimento inatteso che turba il corso di eventi previsti; infortunio

incinta, agg. incinta, di donna in stato di gravidanza

inciocà, inciucà, inciochì, inciuchì, v.tr. ubriacare, rendere ubriaco; stordire; instupidire

inciodà, v.tr. inchiodare, fissare con chiodi; legare, costringere; èss inciodàt in d’ü lècc obbligato nel letto da malattia; i è laùr ch’incióda sono cose che addolorano; inciódet, và ‘nciódet che ti colga il malanno

inciòster, inciòst, sm. inchiostro, liquido nero o di altro colore usato per scrivere, disegnare o stampare; inciòster növ e carta ègia inchiostro nuovo e carta vecchia; sporcà sö d’inciòster inchiostrare; spössà d’inciòster puzzare d’inchiostro, si dice di roba presa a debito

incisiù, sf. incisione, taglio sottile, per lo più profondo; ripresa di musiche o discorsi su dischi fonografici

incisùr, sm. incisore, chi pratica l’arte dell’incisione

inclinà, v.tr. inclinare, spostare da una posizione verticale o orizzontale ad una obliqua; piegare; v. intr.essere disposto

inclinassiù, sf. inclinazione, la posizione relativa all’angolo formato con una retta o un piano verticale o orizzontale; pendenza; disposizione, indole, tendenza; (v. passiù)

incö, ancö, sm. e avv. oggi, il giorno presente; al presente, per il momento; al dé de 'ncö oggidì; de ‘ncö a ‘ndomà dall’oggi al domani, subito; incö cóme ‘ncö limitatamente alle presenti possibilità; incö òt (quindès) oggi otto, oggi quindici; incö òt passàt oggi fa otto giorni

incògnet, agg. e sm. incognito, non conosciuto; ciò che non si conosce; stato di chi nasconde la propria identità

incoladüra, sf. incollatura, il modo in cui il collo si attacca alle spalle o il colletto al vestito

incolpà, bötà adòss la cólpa, v.tr. incolpare, addossare a qualcuno una colpa; chiamare in colpa, accusare; incolpà a tórt e a pecàt attribuire a torto

incolsà (v. inculmà)

incöma, uramài, urmài, avv. ormai, a questo punto, finalmente

incombensà, incaricà, v.tr. incaricare, dare un incarico, addossare un’incombenza

incombènsa, mansiù, sf. incombenza, compito affidato o ricevuto, incarico, commissione

incomodà, v.tr. incomodare, imporre un’ossasionale disagio, dare incomodo, disturbare

   
     

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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