Lettera-M

mangiàs ol fìdech consumarsi di rabbia; manginà, römià mangiare poco e a stento, mangiucchiare; mangiunà, maiunà, smaiocà mangiare molto e di molte e varie specie di vivande; no mangià per no cagà vivere miseramente per avarizia; ol mangià l’è compàgn del gratà mangiare e grattare tutto sta nel cominciare

mangia, sf. foraggio, erba, fieno o paglia che serva di cibo al bestiame     

mangiacadenàss, sm. uomo smargiasso, spaccamontagne

mangiacör, sm. uomo avvenente, che per la sua bellezza faccia innamorare

mangiada (v. maiada)

manginà, römià (v. mangià)

mangiunà, maiunà (v. mangià)

manì (v. brassalèt)

manìa, sf. mania, disturbo mentale; fissazione su qualche cosa e desiderio sfrenato di essa

manichì, sm. manichino, fantoccio di legno o altro per provare o mettere in mostra vestiti

manicòmio, sm. manicomio, ospedale per matti; casa o riunione piena di confusione

manifatüra, sf. manifattura, qualunque lavoro fatto a mano; il modo come il lavoro viene eseguito e il costo di esso; fabbrica

manifèst, sm. manifesto, evidente, noto, palese; avviso scritto a mano o stampato esposto al pubblico per far nota qualche cosa

manifestà, v.tr. manifestare, far nota una cosa; palesare, rivelare; rendere chiaro ed evidente; fare una dimostrazione pubblica

manifestassiù, sf. manifestazione, quanto costituisce la prova diretta; dimostrazione pubblica; cerimonia o spettacolo da ritenersi di interesse generale

manigòldo, sm. manigoldo, briccone, furfante, gaglioffo

manimà (v. manemà)

manipolà, v.tr. manipolare, lavorare vari ingredienti con le mani; fatturare olio, vino e simili; adulterare

maniscàlch (v. mariscàlf)

manissì, sm. manichino, risvolto o polsino nella camicia da uomo

manöàl, agg. e sm. manuale, fatto a mano; libro contenente le nozioni fondamentali di un’arte o una disciplina

manoàl, magöt, sm. manovale, garzone di muratore; operaio non qualificato

manoalansa, sf. manovalanza, l’insieme dei manovali e la loro opera

manòpola, sf. manopola, impugnatura di un manubrio; maniglia di stoffa o cuoio; manòpola de l’ombrèla il manico dell’ombrello

manovrà, fà la manóvra, v.tr. manovrare, compiere la manovra; far fare le manovre alle truppe; far muovere vetture, congegni e simili; lavorare intorno a qualcuno per il proprio interesse; destreggiarsi

manóvra, sf. manovra, esercitazione tattica o strategica; il complesso delle operazioni necessarie per mettere in azione una macchina o un dispositivo; il complesso degli artifici che si adoperano per conseguire un fine nascosto; iga manóvra essere accorto, astuto

mans, sm. manzo, giovane bovino maschio; la sua carne macellata; a l’ và a la becaréa piö tance edèi che mans  al macello vanno più vitelli giovani che vecchi; dà ‘mpó de mans söcc a ergü batterlo, picchiarlo; mans che pissa de dré vacca

mansarda, sf. mansarda, sopraelevazione ricavata nell’altezza del tetto; nel tratto più inclinato si aprono le finestre simili ad abbaini

mansaröl, sm. granatino, fascietto di saggina che si impiega nella pulizia della cucina rustica

mansì, agg. e sm. mancino, sinistro; persona che si serve della mano sinistra in luogo della destra