Rodolfo Paris, poeta e decoratore bergamasco

Rodolfo ü - I Duca di Piazza Pontida

Rodolfo Paris da marzo 1924

Rodolfo Paris (1864–1927), conosciuto come Rodolfo Ü, fu il primo Duca di Piazza Pontida.

Originario di Bergamo, era un abile addobbatore, con bottega in via Sant’Antonino. Si occupava di allestire chiese, contrade e piazze in occasione di cerimonie religiose, feste civili e celebrazioni patriottiche. Parallelamente coltivava la passione per la poesia, che firmava con lo pseudonimo di Alégher, animando con le sue composizioni e trovate la vivace atmosfera di Piazza Pontida, storica sede delle feste popolari bergamasche.

Dotato di spirito creativo e ironico, dopo la Prima Guerra Mondiale si divertiva a issare bandierine colorate sopra quelle propagandistiche che affollavano la piazza, suscitando allegria tra la gente. Musicista autodidatta, suonava il pianoforte durante le proiezioni del cinema muto al Teatro Donizetti, proteggendosi dal pubblico del loggione con un variopinto ombrellone da mercato. Trasmetterà poi la passione musicale al figlio, futuro maestro di pianoforte.

La sua figura, dall’aspetto bohemien ma ricca di intelligenza e umorismo, era ben nota in città già alla fine dell’Ottocento: celebre fu la sua illuminazione artigianale dei portici di Piazza Pontida, con gusci di lumaca riempiti d’olio e stoppino. Nei primi anni del Novecento divenne organizzatore dei festeggiamenti di Metà Quaresima, portando in piazza spettacoli popolari, fuochi d’artificio, l’albero della cuccagna e soprattutto il tradizionale Rasgamento della Vecchia, con i celebri manifesti illustrati da artisti come Alfredo Faino.

L’origine del titolo di “Duca”

Il titolo nacque in forma scherzosa ma presto divenne ufficiale. Il comm. Giuseppe Bietti, suo amico e sostenitore, vedendolo instancabile nell’organizzazione delle feste, gli disse un giorno:
“Tu sei in questa piazza il capo di ogni cosa, sei come il Duca di Piazza Pontida.”

Paris fece propria l’espressione, condividendola con gli amici del circolo “Casino operai, artisti e professionisti”, che accolsero con entusiasmo la nuova denominazione. La notte di San Silvestro del 1923, allo scoccare della mezzanotte, Rodolfo Paris pronunciò con emozione:
“Regordém i martiri della Patria… La Tór la rèsta issé inaügurada.”

Dalla folla si levò allora l’acclamazione:
“Viva il Duca di Piazza Pontida!”

Il 15 marzo 1924 seguì l’incoronazione ufficiale, con la partecipazione anche del pittore Umberto Marigliani, cofondatore del Ducato. Così ebbe inizio la tradizione dei Duchi di Piazza Pontida, che continua ancora oggi a custodire e valorizzare le tradizioni popolari bergamasche.

La caricatura del duca

Caricatura di Rodolfo Paris, primo Duca di Piazza Pontida

Gli altri Duca di Piazza Pontida