Cultura e Tradizioni
Comunicazioni Festival del folclore
Il Festival Internazionale del Folklore di Bergamo
Il Festival Internazionale del Folklore prende vita a Bergamo nell’ultima settimana di agosto, in occasione delle celebrazioni dedicate a Sant’Alessandro, patrono della città. Organizzato con orgoglio dal Ducato di Piazza Pontida, il Festival anima per circa una settimana il capoluogo e numerosi comuni della provincia con un fitto calendario di spettacoli, esibizioni e momenti di incontro. Un evento che trasforma Bergamo e il suo territorio in un grande palcoscenico multiculturale, dove tradizioni e culture provenienti da ogni parte del mondo si incontrano e si intrecciano.
Tradizione Bergamasca
Dove Le culture si incontrano, nasce la magia del folclore.
Il Festival, nato nel 1983, ha saputo negli anni trasformarsi in un punto di riferimento culturale internazionale, portando a Bergamo quasi 5.000 giovani artisti provenienti da ogni angolo del mondo. Dalla sua nascita, oltre 130 gruppi si sono esibiti sul suo palco e nelle piazze della città, condividendo il folklore e le tradizioni di più di 50 nazioni: non solo europee, ma anche del Sud America, dei Caraibi, dell’Africa, dell’Asia e dell’Oceania. L’obiettivo del Festival è sempre stato quello di offrire al pubblico una panoramica ricca e variegata, capace di unire culture folkloristiche di fama mondiale, come quelle del Brasile e del Messico, con espressioni più rare e affascinanti, provenienti da luoghi remoti come la Mongolia o la Papua Nuova Guinea, portatrici di tradizioni antiche e straordinarie.
Foto e Video delle Passate Edizioni del Festival
Il Festival si distingue per l’eccellenza della sua proposta culturale: ogni edizione è una vera finestra aperta sul mondo, dove tradizioni secolari si incontrano e dialogano in un clima di rispetto, condivisione e festa. Sullo stesso palco trovano spazio culture ampiamente conosciute, come quelle del Brasile o del Messico, accanto a realtà più rare e suggestive, come quelle della Mongolia o della Papua Nuova Guinea, capaci di raccontare attraverso il folklore storie lontane, ricche di fascino e autenticità.
Non solo un ponte tra i popoli, ma anche un’occasione unica per cittadini e turisti di vivere un’esperienza immersiva e multisensoriale: melodie ancestrali, ritmi coinvolgenti, costumi variopinti e coreografie spettacolari che rivelano l’anima più profonda di ogni cultura.
Il Festival non è soltanto un evento: è un viaggio che unisce, educa e incanta, lasciando in chi vi partecipa un ricordo indelebile di emozioni e bellezza condivisa.
Il Festival non è soltanto un evento: è un viaggio che unisce, educa e incanta, lasciando in chi vi partecipa un ricordo indelebile di emozioni e bellezza condivisa.





















