Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI
delemassiù (v. delimà) delesà, v.tr. dileggiare, deridere, schernire, farsi beffe delfì, sm. delfino, cetaceo marino, mammifero deliberà, v.tr. deliberare, prendere una decisione collegiale; stabilire, decretare; Dio me n’ delìbere! non piaccia a Dio, non voglia Iddio deliberassiù, sf. deliberazione, decisione, provvedimento deliberatare, sm. deliberatario, aggiudicatario delicàt, agg. delicato, leggero, morbido, fine; di gracile costituzione, (dim.) delicadì alquanto delicato delicatèssa, sf. delicatezza, atto delicato, finezza, morbidezza; squisitezza, gentilezza; cibo delicato delimà, indà ‘n delemassiù, v.intr. smagrire, consumarsi delinquènt, sm. delinquente, chi commette un’azione delittuosa, persona malvagia delirà, v.intr. delirare, farneticare, dire cose senza senso delìrio, sm. delirio, esaltazione morbosa della mente delìssia, sf. delizia, godimento; piacere fino, squisito; cibo saporito delissià, v.tr. deliziare, allietare, rendere felici; dar piacere delissiùs, agg. delizioso, bellissimo, piacevole, gustoso delito, sm. delitto, crimine, violazione di una legge penale; sproposito grave delöbio, delöe, sm. diluvio, pioggia torrenziale; gran quantità delónch, avv. subito, quanto prima delüsiù, sf. delusione, tramonto di una speranza déma, nell’uso nelle locuz.: in déma in bell'ordine; fà ü laùr in déma fare una cosa in ammodo, per bene; tègn in déma tenere in ordine; ün òm in déma uomo ammodo, di pregio demanià, v.tr. aggiudicare beni allo Stato demaniàl, agg. demaniale, del demanio demànio, sm. demanio, beni dello Stato demnà, de menemà, avv. a mano a mano, l’un dopo l’altro, ordinatamente democràtech, agg. e sm. democratico, conforme ai principi teorici e pratici della democrazia; affabile, alla mano; seguace della democrazia; demolì, bötà zó, abàt, abatì, v.tr. demolire, abbattere, buttar giù demòne, sm. demonio, spirito e simbolo del male déna (v. zéna) denàcc (v. deante) denciada, sf. dentata, morso; cicatrice dovuta ad un morso dendolòt, sm. lisciapiante, arnese del calzolaio, detto anche bisegolo denotà, v.tr. denotare, significare, esprimere, indicare dentadüra, sf. dentatura, l’insieme dei denti dentaröl, sm. dentaruolo, oggettino di gomma che si dà ai bambini da mordere nel tempo della dentizione; ciuccio dentèl, sm. morse, mattoni o pietre che alternativamente si lasciano sporgenti nel finimento verticale di un muro per concatenare meglio il nuovo lavoro dènter (v. dét) dentéra, sf. dentiera, dentatura artificiale dentista, caadécc, sm. dentista, medico specializzato nella cura dei denti denunsia, sf. denuncia, querela, notifica denunsià, v.tr. denunciare, notificare, presentare un’accusa depenà, v.tr. depennare, cancellare con un tratto di penna |
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