Dizionario bergamasco-italiano a cura di CARMELO FRANCIA e EMANUELE GAMBARINI
órs, sm. orzo, cereale simile al grano che fa spighe con lunga resta e il cui seme serve come foraggio, surrogato del caffè e per la fabbricazione della birra; èss istàcc a mangià l’órs essere stato in prigione órs, sm. persona rozza e selvatica órs, urs, sm. orso, mammifero, uno dei onnivori più massicci attualmente viventi, tronco poderoso, zampe grosse, mani e piedi corti, dita armate di unghie fortemente sviluppate e arcuate, coda estremamente corta, pelliccia foltissima; al cadere delle prime nevi vanno in cerca di una tana profonda e cadono in un letargo dal quale non si scuotono fino alla primavera; le femmine, invece, proprio in inverno mettono al modo due o tre figli; persona rozza e selvatica; (dim.) orsatèl, orsàt orsacchiotto orsòi, sm. orsoio, organzino, filo di seta Órsola, sf. Orsola, nome proprio, (dim.) Orsolì, Orsolina orsolì, basamür, beadì, santificiötör, spaterù, pateròt, agg. baciapile, bacchettone, bigotto, che assolve i propri doveri religiosi con l’osservanza scrupolosa delle pratiche; orsoline per la vià, pötane per la cà santa per la via, diavolo in masseria órt, sm. orto, terreno coltivato a ortaggi e anche a frutta; (dim.) ortì orticello; (accr.) ortàia ortaglia, grande orto; èss miga la strada de l’órt è un luogo lontano örtà, v.tr. urtare, dare urti, irritare, dar dispiacere; cozzare, andare a sbattere contro qualcosa; iga in örto ergü aver mal animo verso qualcuno; tö in örto perseguitare; ü laùr che fà örto (che örta) cosa che disgusta, stomachevole ortènsia, sf. ortensia, arbusto ornamentale con fiori raccolti in corimbi, di color rosa, azzurro o bianco örtiga, ürtiga, sf. ortica, pianta erbacea selvatica con foglie e stelo coperti da peli pungenti che secernono un liquido acre, irritante; ürtighe del Giapù corcoro del Giappone, arbusti ramosi con foglie alterne dentate, fiori gialli solitari o in cime örtigà, v.tr. percuotere o pungere coll’ortica örtighéra, sf. orticaria, malattia della pelle caratterizzata da macchioline rosse che causano un insopportabile prurito örto (v. örtà) ortodòss, agg. ortodosso, che crede pienamente nella sua religione seguendone integralmente le dottrine; che appartiene alla Chiesa greco ortodossa ortolà d’la név (d’montagna), sm. pàssera bianca, sf. zigolo della neve, piccolo uccello dal becco sottile con i margini ripiegati in dentro, bianco se maschio, nidificante tra le rocce e i sassi, migrando giunge di rado anche in Italia ortolà, sm. ortolano, che lavora l’orto e ne vende gli ortaggi, (femm.) ortolana ortolana; i l’ la sà a’ i ortolane in piassa è cosa notissima ortolà, urtolà, filafüs, sm. ortolano, piccolo uccello commestibile con piumaggio variopinto e becco conico örtù, sm. urto, incontro violento tra due corpi in movimento o tra uno in moto e un altro fermo; collisione, scontro; spinta forte orùr, urùr, sm.orrore, cosa bruttissima, orrenda; ripugnanza, bruttezza; l’è ün orùr è brutto da far paura orzà, orzì, v.tr. bastonare, legnare, randellare, dar busse orzöi, sm. pl. bocaline, sf. pl. ampolline usate per il vino e l’acqua della Messa orzöl, sm. orzaiolo, piccolo foruncolo che si forma sul margine delle palpebre Ös Sóta, loc. Osio Sotto [(i saiòcc de) soprannome] Ös Sura, loc. Osio Sopra [(i balöch / i brüs-cì de) soprannomi] osadèi, osdèi, ösghèi, sm. pl. utensili, ogni arnese che serve per gli usi domestici o per un lavoro; ferri del lavoro |
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