Lettera-T

tempradüra, sf. temperatura, indice dello stato termico di un corpo, ossia di ciò che si manifesta attraverso le sensazioni di caldo e di freddo

temprì (v. temperì)

temprinada, sf. temperinata, colpo di temperino

tenài, tripé, sm. persona dappoco, inetta

tenàia, sf. tenài, sm. tenaglia, utensile formato da due ganascie (ganasse o bóca) imperniate nel mezzo che serve per afferrare, strappare, stringere, (dim.) tenaì, tenaina piccola tenaglia; tenaèta tenaglia con becco lungo e storto; tenài a canalèta tenaglia a sgorbia; tenài a mòla che hanno una molla tra i due bracci; tenài a treèrs tenaglia a massello

tènca, sf. tinca, pesce prorio delle acque dolci, debolmente correnti o stagnanti e ricche di vegetazione, col dorso color verde bottiglia; le sue carni sono mediocri e hanno sapore di fango; èrt cóme öna tènca aperto di dietro comne una tinca; professùr del tènca professore di nessun merito, da poco

tenciörìa (v. tinciörìa)

tenciùr (v. tinciùr)

tènd, tendì, v.tr. tendere; allargare, distendere o tirare quanto è possibile, preparare; porgere; v.intr. mirare a un fine; inclinare verso qualcosa; essere sul punto di modificarsi; accostarsi ad un acerta gradazione; tènd ai facc tò bada ai fatti tuoi; tènd ai sò ‘nterèss accudire ai fatti suoi; tènd ol lècc essere obbligato a stare a letto; tèndega dré a ergót (a ergü) prendersi cura di qualcosa, di qualcuno

tènda, sf. tenda, drappo di tela o d’altro tessuto che viene steso sopra o davanti a ciò che si vuole riaparare o nascondere; riparo in grossa tela impermeabile all’acqua fatto a padiglione e sostenuto da pali e picchetti, usato come ricovero provvisorio da soldati e turisti, (dim.)  tendina tendina, piccola tenda per finestrini o da applicare a metà finestra, (accr.) tendù tendone; tènda de finèstre tenda per finestra; tènda de lècc cortina di velo posta intorno al letto per difendere dalle zanzare chi riposa

tendégia, sf. tempiale, organo del telaio che fissato lateralmente evita il restringimento del tessuto in seguito al raccorciarsi delle trame a mano a mano che si intrecciano con i fili d’ordito

tendènsa, sf. tendenza, propensione, inclinazione, attitudine

tènder, tèner, agg. tenero, che offre scarsa resistenza alla pressione, al taglio, alla masticazione; non duro; affettuoso, facile alla commozione, delicato, (dim.) tendrì, trendì tenerino, (f.) tèndra tenera

tendidùr, sm. stendidura, sf. stenditoio, attrezzo o ambiente per stendervi i panni

tendiröla, sf. fantesca, domestica alla quale è affidata la custodia dei bambini

tendràcc, sm. pl. agnelli che hanno meno di sei mesi

tenèbla, tenèvla, traèla, treèla, trèbla, sf. trivello, arnese usato per praticare fori nel legno

teneblà, tenevlà, treelà, trielà, tröelà, trüelà, trevlà, treblà, v.tr. trivellare, forare con il trivello; trapanare; camminare a zig zag

tenebréa (v. malinconéa)

tenènt, sm. tenente, ufficiale subalterno dell’esercito italiano superiore al sottotenente e inferiore a capitano

tenerèssa, sf. tenerezza, cedevolezza al tatto; sentimento di affetto delicato misto a pietà o rimpianto; indà ‘n tenerésse intenerire, intenerirsi

tenevlì, tenevlinì, tinivlì, sm. succhiello, arnese di ferro appuntito a spirale con manico trasversale di legno per far buchi; sbüsà col tenevlì succhiellare

tenì, tinì, sm. frutto dell’abete

tènico, agg. e sm. tecnico, proprio di una tecnica determinata; persona esperta in un campo particolare della tecnica

tèns, tenzì, v.tr. tingere, dare a una cosa un colore diverso da quello che ha; colorare

tentà, tantà, v.tr. tentare, cercare di fare, fare una o più prove per riuscire a qualche cosa; sperimentare; mettere alla prova; cercare di corrompere, indurre in tentazione

tentadùr, sm. tentatore, chi tenta; che o chi indice al male; istigatore           

tentassiù, sf. tentazione, incitamento al male; desiderio vivo di qualche cosa

tentatìv, sm. tentativo, prova o prove che si tentano per raggiungere un dato scopo