Lettera-T

tèta, sf. tetta, poppa, termine per designare la mammella, soprattutto di donna che allatta; (dim.) tetì, tetina piccola poppa, (accr.) tetù, tetuna poppa grossa; che ha grandi poppe; la tèta di ècc il vino; öna buna tèta una persona colla quale si possa mungere; tèta béga (òrba) poppa che non dà latte; tète passe (che borla zó) poppe cascanti; tète stagne poppe sode; tirà fò i tète del sé a ergü fare che uno dica ciò che si cerca di sapere

tetà, v.tr. poppare, succhiare il latte dalla poppa; a l’ tèta è vicino vicino; tetà de dré a ergü provocare, inasprire alcuno; tetà töt essere contento come una pasqua; tetunà dét goderne, averne compiacenza

tèta-ache, scùa-sat, squarta-sat, sm. succiacapre, uccello notturno dal piumaggio grigio bruno, con becco corto, larga testa appiattita, coda ed ali lunghe, solitario, migrante di doppio passo, fraquenta radure di boschi o terreni aridi, caccia a bocca aperta insetti di notte o al crepuscolo

tetaröl, sm. ciuccio, tettarella di gomma per lattanti

tetavàch, agg.  materialone, di individuo rozzo, grossolano, ignorante e brutale

tetòia (v. tègia)

tètole (v. castègna)

tetolòt (v. öv)

tétro, agg. tetro, privo di sole, di luce; scuro, buio; di umore cupo, malinconico, triste

tetunà (v. tetà)

tiara, sf. tiara, alto copricapo rigido di forma simile a quella di un cono; triregno papale, mitra speciale a tre corone

tich, sm. ticchio, tic, contrazione rapida involontaria, abituale dei muscoli facciali; capriccio subitaneo; estro; ghiribizzo

tìfete tàfete, onom. voce usata per esprimere il dar busse

tifo, sm. tifo, malattia intestinale infettiva e contagiosa; entusiasmo fanatico per un atleta o una squadra, psrtigianeria sportiva

tiga, sf. tega, baccello, il frutto delle leguminose, di solito allungato, contenente vari semi, formato da due valve che si aprono spontaneamente a maturità; segno che lascia sulla pelle una frustata o una staffilata data con forza

tighe, sf. pl. tigòcc, cornasèi, cornècc, sm. pl. cornetti, fagiolini, baccelli teneri e verdi delle piante di fagiolo di diverse qualità e forma, che si consumano come verdura

tigòt, tigotù, pécio, siforàl, agg. baccellone, di uomo semplice e sciocco

tigra, sf. tigre, grosso felino asiatico, carnivoro, feroce e aggressivo, dal corpo lungo, snello e agilissimo, fulvo a strisce nere, col ventre e parte delle guance bianche

tila (v. téla)

tilamóra, tilimóra, bàa di ragn, porana, sf. ragnatela, la tela fatta dal ragno; fì cóme la tilamóra sottile come un filo di seta

Tìlio, sm. Attilio, nome proprio

tillurì (v. tortolì)

tilù (v. téla)

timbàl, sm. timballo, stampo di forma emisferica per dolci e sformati; pietanza costituita da un involucro di pasta sfoglia che contiene un ripieno di carne e ingredienti vari, messo al forno in uno stampo

tìmber, sm. timbro, strumento di metallo o di gomma che serve per imprimere bolli; qualità di un suono dipendente dal tipo delle armoniche che lo compongono

timbrà, v.tr. timbrare, apporre un timbro su qualche cosa

tìmed, témed, tìmet, tèmet, temolès, agg. timido, pieno di soggezione; poco coraggioso, impacciato e poco disinvolto; pavido, (f.) tìmida, temolégia timida; (dim.) timidì timiduccio

tìmet (v. témed)

timidèssa, sf. timidezza, senso per lo più abituale di disagio provocato da timore o pudore o soggezione

timinèla (v. polènta)

timo, sm. timo, pianta aromatica coltivata per ricavarne un olio odoroso

tìmpani, tìmpegn, sm. pl. timpani, strumento musicale a percussione, più piccolo del tamburo, su cui si batte con due mazzuoli