Lettera-F

fila, filéna, tiréna, teréna, sf. fila, serie di persone o cose allineate; in fila in fila, di seguito; mètes in fila, fà la fila aspettare il proprio turno; öna fila de corài un filo di corallo; öna fila de montagne catena di montagne

filà, v.tr. filare, ridurre in filo fibbre tessili o altro; v.intr. andarsene in tutta fretta

filada, petenada, refilada, braàda, sf. reböf, sm. rabbuffo, sgridata, rimprovero; dà (fà) dré öna filada a ergü sgridare; indà sö filada andar via dritto

filadèl, filèt, sm.frenulo, legamento della lingua; iga taiàt öl filadèl saper parlare bene

filadùr, sm. operario addetto alla filatura, che dai bozzoli trae la seta

filadüra, sf. filatura, operazione del ridurre in filo una fibbra tessile; il filato medesimo; donna che fila per altri a prezzo

filafüs (v. órtolà)

Filàgh, loc. Filago [i bortolì de (soprannome)]

filagna, sf. spago legato alla pastoia della civetta che serve all’uccellatore per farla smontare o rimontare sulla gruccia

filagnùs, agg. filamentoso, che ha molti filamenti  

filagrana, sf. filigrana, disegno in trasparenza sulle banconote; lavoro di oreficeria a guisa di arabesco in oro o in argento           

filamènt, sm. filamento, qualunque filo sottilissimo; il filo interno delle lampadine

filanda, sf. filanda, opificio per la lavorazione della seta e delle fibre tessili in genere; soprastanda de filanda colei che sopraindente alle filandaie

filandéra, sf. filandaia, operaia di una filanda         

filàper (v. féi)

filàr, sm. filare, fila di alberi; (dim.) filèt filarino

filastròca, sf. filastrocca, cantilena, tiritera per bambini; discorso lungo, noioso e talvolta inutile

filàt, agg. continuo, consecutivo; dés dé filàcc dieci giorni consecutivi    

filatoér, sm. filatore, operaio addetto alla filatura

filatòi, carelì, sm. filatoio, macchina che effettua la filatura; la parte della filanda dove si compie tale operazione

filéna (v. fila)

filèt, sm. filetto, morso che si mette ai cavalli per farli camminare a testa alta; taglio di carne macellata tenera e pregiata; cordoncino usato per ornamento; scanalatura elicoidale della vite

filetà, v.tr. filettare, forgiare il ferro a vite e madrevite; ornare un tessuto con cordoncini e simili

filliàl, sf. filiale, sezione di un’azienda distaccata in una località diversa da quella della sede principale

filosoféa, sf. filosofia, scienza che studia i primi principi e le ragioni ultime delle cose

filòsofo, sm. filosofo, uomo che sopporta con pazienza  e fermezza le avversità; studioso di filosofia

filòt, sm. caduta di fila di birilli nel gioco del bigliardo

filsa (v. félsa)

fìlter, sm. filtro, apparecchio per depurare, per attenuare rumori

filù, sm. spina dorsale, midollo spinale; vena principale di una miniera

finà (v. fernì)

fina, prep. fino, preposizione che denota il limite di tempo e di luogo; fina che finchè; fina mai, fina che ‘l diàol l’è surd in abbondanza, moltissimo; gh’ó mangiàt fina mai ho mangiato a bizzeffe; in fin’adèss finora