Lettera-T

trumbù (v. trombù)

trunà, tunà, redolà ‘l trù, v.intr. tonare, rumoreggiare di tuono; parlare con veemenza contro qualcuno; no l’ truna se no l’ piöv quando ha tonato bisogna che piova; (prov.) quando l’ truna vérs Milà, la masséra la fà ‘l pà quando tuona verso Milano la massaia fa il pane, perché dura poco ed era segno di buon augurio

trunada (v. trù)

trunch, agg. e sm. tisico, consumato dalla tisi

trunchì, sm. tronchese, sorta di tenaglia con ganasce taglienti per recidere fili o sbarrette metalliche

trüs, trosöl, trìs, sm. rocchio, pezzo alquanto corto di legna da spaccare poi con la scure; grosso e lungo bastone con lunghi spuntoni ad una estremità che i mandriani usano per rimestare il latte coagulato

trüsà (v. trösà)

tsù, m. maiale, porco castrato

tü àütem, nell’uso solo nel m. di dire: vègn al tü àütem vieni alla conclusione, al dunque            

tù, sm. tonno, gosso pesce di mare dalle carne delicate, lungo sino a tre metri da noi si pesca nelle tonnare della Sicilia e della Sardegna

tù, sm. vigore, robustezza, voce che si usa solo nei seguenti m. di dire: èss in tù essere in carne, in buono stato; gràss e ‘n tù cóme ü mànech de lampiù allampanato, sparuto, secco, trasparente per la magrezza

tüba, sf. tuba, strumento a fiato in ottone a tubo conico munito di pistone; cappello a cilindro

tübadüra, sf. tubatura, insieme di tubi che formano un sistema di distribuzione o di scarico di acqua, gas e altro

tübercolósi, sf. tubercolosi, malattia infettiva gravissima causata da piccoli tumori che si formano in varie parti del corpo, ma specialmente nei polmoni; tisi

tübo, sm. tubo, cilindro cavo più o meno lungo e largo, di forma diversa e per usi diversi

tüdùr (v. tödùr)

tüì, sm. luì, nome di varie specie di uccelli dotati di canto delicato e melodioso, così dette per il loro richiamo (luì-luì o uìt-uìt), a piumaggio verde-olivastro o brunastro di sopra e bianchiccio di sotto; nidificano nei bassi cespugli ma anche in terra e nei crepacci; sono di passo il tüì (toì) vérd luì verde, il tüì (töì) biànch luì bianco e il tüì zald luì grosso mentre è stazionario e comunissimo il tüì di durcc (d’otùer) luì piccolo; compare eccezionalmente il tüì (töì) luì forestiero

tüia, sf. tuia, genere di piante delle Cipressacee, sempreverde, ornamentale, con rami numerosi appiattiti, rivestiti dalle fogline embricate, con fiori sulle remificazioni più basse

tüinòt, tüinù, sm. osèla, pàssera canaléra, sf. cannaiola, uccello dal piumaggio bianchiccio di sotto e marrone di sopra, frequentatrice delle rive dei laghi e delle paludi, estiva e di doppio passo, nidifica 

tülipà, sm. tulipano, pianta dai bei fiori a calice di vario colore, foglie lineari, ovate, lanceolate    

tumbì (v. tombì)

tümùr, sm. tumore, formazione patologica che vive e prolifica con danno dei tessuti organici; ascesso; cancro

tunà (v. trunà)

tundì (v. tónd)

tunina (v. tonina)

tünisèla, tönisèla, sf. börichèt, sm. tunicella, dalmatica minore, paramento caratteristico del suddiacono  

tuntugnù (v. bruntulù)

tuntunà, v.tr. bucinare,  andar dicendo in segreto; propalare, diffondere con insistenza; (v. sunà)

türbà, v.tr. turbare, mettere un animo in agitazione, renderlo preoccupato; impensierire; creare disordini

türbamènt (v. törbamét)