Lettera-N

nociàmbol, sm. nottambulo, di chi ha l’abitudine di trascorrere buona parte della notte in divertimenti o a passeggio

nöda, sf. marchio fatto col ferro rovente sulle orecchie delle pecore

nodà, v.intr. nuotare, muoversi dentro l’acqua in modo di star a galla e potersi spostare; v.tr. comiere a nuoto una determinata distanza; nodà ‘n del bötér nuotare nell’abbondanza, essere molto ricco

nodadùr, sm. nuotatore, chi sa nuotare; chi è abile nel nuoto

nodèl, sm. nocca, giuntura delle dita delle mani e dei piedi; luogo adatto a potervi nuotare

nodér, sm. notaio, pubblico ufficiale che redige atti e scritture, li autentica col timbro e la firma e li tiene in deposito

Noè, sm.  Noè, nome proprio; ècc cóme l’arca de Noè vecchio, decrepito

noèl, agg e sm. giovane, che o chi è nell’età della giovinezza; nel rigoglio giovanile; inesperto; novello, che è nato o fatto da poco; (dim.) noelì novellino; (pl.) noèi, noelàm pianticelle giovani; i piccoli delle bestie; al noèl alla raccolta del grano; alla vendemmia; comprà ‘l vì al noèl comperare il vino alla svinatura; de noèl töt l’è bèl in gioventù tutto pare bello

noèla, sf. novella, narrazione più o meno breve di un fatto vero o inventato; notizia; cöntà sö di noèle raccontare novelle; tö sö i noèle ascoltare attentamente le altrui parole per riferirle

noelàm (v. noèl)

noèmber, sm. novembre, undicesimo mese dell’anno; noèmber l’è ‘l mis di ghèbe novembre è il mese delle nebbie; trènta l’ ghe n’ à noèmber, aprìl, zögn e setèmber; de vintòt ghe n’è nóma ü; töcc i óter i ghe n’à trentü trenta giorni ha novembre con april, giugno e settembre; di ventotto ce n’è uno, tutti gli altri ne han trentuno

noéna, sf. novena, insieme di preghiere che si fanno per nove giorni consecutivi in preparazione a una festa o per ottenere una grazia    

noenare, agg. e sm. novenario, verso formato da nove sillabe con gli accenti, solitamente, sulla seconda, quinta e ottava sillaba

nöènt (v. növ)

noéss, sm. novizio, chi è accettato in un ordine religioso per un periodo di insegnamento o di prova; fidanzato, chi ha dato ufficialmente promessa di matrimonio; (femm.) noéssa novizia; fidanzata

nòia, sf. noia, sensazione sgradevole prodotta dal ripetersi monotono delle stesse azioni, da uno stato di inezia; tedio, uggia

noissiàt, sm. noviziato, il periodo in cui uno è novizio; il collegio in cui studiano i novizi; il tirocinio in genere

noità, sf. novità, di quanto venga riferito o presentato come una cosa nuova, per lo più con una sfumatura di originalità o imprevedibilità; fà di noità accasarsi 

noiùs, agg. noioso, che dà noia; monotono; che da seccature; fastidioso; molesto

noiùs, nuiùs, agg. noioso, che dà noia, tedioso, monotono; che dà seccature, fastidioso

nòl, sm. nolo, compenso spettante per l’uso di qualunque cosa che è stata data in affitto; dare o prendere a noleggio

nöla, sm. zero, numero e cifra indicanti la mancanza di ogni valore e quindi una quantità nulla; posto a destra di un numero lo moltiplica per dieci; lo stato iniziale di una grandezza che può variare nei due sensi opposti

nolegià, v.tr. noleggiare; prendere o dare a nolo, in uso temporaneo contro pagamennto di una tariffa; tö a nòl prendere a nolo; dà vià a nòl dare a nolo